Sicuri con la Neve

L'argomento riferito al pericolo valanghe coinvolge un gran numero di appassionati in cerca di libertà nella natura invernale, in questo scenario non sono legati solo gli sci alpinisti, ma anche gli escursionisti, gli amanti delle discese fuori pista con tavole da surf (snowboarder)...

E' indispensabile che tutti sappiano che ogni anno sulle Alpi sono decine le vittime che rimangono sepolte sotto la coltre di neve senza possibilità di essere salvato.

L'autosoccorso, effettuato dal gruppo stesso, è l'unica possibilità che, ancora oggi, viene ritenuta LA SOLA VALIDA

Per un idoneo autosoccorso sono assolutamente necessari alcuni strumenti quali l'arva, la pala da valanga e la sonda, dispositivi indispensabili.

Rivolgiti alla sezione del club alpino italiano della tua città e avrai informazioni sui corsi che si organizzano oppure interpella una scuola delle guide alpine.

I siti web che, con varie competenze e a livello internazionale si occupano della problematica delle valanghe sono innumerevoli. Un sito sul quale sono riportate tutti quelli ufficiali è:
http://www.alpinia.net

Numeri chiamata del soccorso Alpino in caso di incidente sulle Alpi:
Italia [118]
Francia [15]
Svizzera [144]
Germania [110]
Austria [144]
Slovenia [112]

Sicuri in Ferrata

Le vie ferrate, vengono chiamate così in tutto il mondo ed identificano tuto ciò che è preparato, fissato, organizzato per facilitare il percorrimento o il transito o più propriamente la scalata in sicurezza di una parete di roccia che diversamente dovrebbe essere affrontata in cordata. La differenza tra una via ferrata ed un sentiero attrezzato è sostanziale: il sentiero attrezzato serve ad agevolare un tratto di percorso escursionistico pericoloso ed esposto, ma non a superare tratti di parete.
Nel periodo invernale, dopo nevicate importanti, le vie ferrate potranno cambiare aspetto e difficoltà. Si richiede in tal senso di ben valutare la condizione del percorso per evitare problemi successivi.

Definizioni:
F facile
tracciato molto protetto, ben segnato, poco esposto e dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo e/o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza, ma che potrebbero essere evitati se percorsi da alpinisti esperti.

PD poco difficile
tracciato più articolato, con canali e camini, con passaggi verticali e a tratti esposto; normalmente attrezzato con cavo o catena, con pioli e/o scale metalliche fisse.
D difficile
tracciato continuamente verticale, molto articolato e con tratti di esposizione. Attrezzato con funi e/o catene, vari infissi metallici che richiedono un certo impegno fisico anche se con l'aiuto di pioli di appoggio.
MD molto difficile
tracciato su rocce molto ripide ed estremamente articolate, ma senza validi appoggi che richiede anche il superamento di tratti strapiombanti. Attrezzato con funi metalliche e/o catene; solo occasionalmente con gradini artificiali che richiedono in ogni caso una notevole forza fisica.
E estremo
tracciato estremamente difficile, verticale e strapiombante, attrezzato prevalentemente con sola corda fissa e/o catena; gli appoggi esistenti sono esclusivamente naturali ed i pioli fissati sono pochissimi. E' necessaria molta forza fisica, soprattutto nelle braccia e se non in possesso di tecnica d'arrampicata, la scalata risulterà eccezionalmente difficile.
http://www.cnsas.it